Monferrato, un derby che piace. L’altro proprio no
In C2 successo sul CusPo. Im B pesante stop con VII Torino
In C2 successo sul CusPo. Im B pesante stop con VII Torino
Due derby nella stessa giornata. Uno piace, l’altro decisamente meno. Il secondo, per il Monferrato Rugby, è quello di B, in casa del VII Rugby Torino, che avrebbe dovuto essere una rivincita e, anche, un trampolino di lancio verso il podio. Invece, per i leoni è un pesante ko, 26-0 per i torinesi, battuti nettamente dalla seconda forza del torneo. “Gran bella squadra il VII Rugby, che ha legittimato il successo – ammette, amareggiato, l’allenatore Roberto Mandelli – Spiace solo che non abbia trovato il miglior Monferrato”. Colpa anche di un lungo elenco di infortunati già alla vigilia, a cui si sono aggiunti, durante la partita, Caponiti, Tescaro, Kiptiu e il presidente Gaggino. Che ha stabiulito un record: esordio in B, dopo pochi minuti lascia il campo per ammonizione e poi, definitivamente, per infortunio. Tutto in 15 minuti. Gara senza storia, dopo un quarto d’ora torinesi già sul 12-0 con due mete, una della quali trasformata. In superiorità per il giallo a Gaggino, la terza meta con trasformazione, 19-0 all’intervallo. Accenno di reazione, timida, dei monferrini in avvio di ripresa, poi ancora uomo in più per il giallo a Mokom e quarta meta, per il definitivo 26-0. C’è, invece, un derby che convince, e molto, fondamenrtale per l’accesso alla seconda fase della C2: 34-8 in casa del CusPo a Giarole, successo con bonus e balzo in avanti che vale molto, anche per il futuro. In campo anche l’Undet 16 Elite, travolta, in trasferta, da Rovato, 43-7, risultato di sette mete subite e una sola segnata