La sfida di Ramondino: ‘Nessuno è contento di affrontarci’
“Personalmente dedico la vittoria a Marco Martelli, perché senza trascurare la squadra non so come faccia a trovare le energia fisiche e mentali per organizzare tutto e fare in modo che questo club sia ammirato da tutti. Lui ha lavorato di notte per questa festa ed è uno che sanguina rossoblù”. La dedica al direttore generale della Junior è di coach Marco Ramondino, che poi passa all’analisi del match. “Voglio fare grandi complimenti alla squadra. Dal punto di vista emotivo mi è dispiaciuto non partecipare alla festa, ma in queste occasioni è facile fare un autogol. Abbiamo fatto fatica a prendere ritmo, e quando lo facevamo, Rieti riusciva sempre a fare qualcosa per riprenderci. Abbiamo fatto fatica fisica mentale, ma abbiamo avuto grande voglia di prendere la partita. Rieti ha avuto capacità di capire l’area e sfidarci col tiro da fuori e noi abbiamo tirato con fiducia alterna. Ma siamo stati sempre presenti e questo è stato importante. Le percentuali in un certo momento non ci hanno sostenuto e questo ci ha bloccato in attacco”.
Casale sola all’ottavo posto. Come si gestisce la corsa playoff? “Noi cerchiamo di vincere ogni giorno. Dobbiamo dosare le energie durante la settimana perché abbiamo iniziato prima del 20 agosto. Giochiamo per vincere ogni partita e penso che i nostri avversari non siano contenti di affrontarci”.
Questa l’analisi del coach di Rieti Luciano Nunzi. “Credo che sia stata una partita molto dura, giocata con tantissima energia da entrambe le squadre. Abbiamo subito l’energia di Casale nel primo tempo, ma a livello mentale siamo riusciti a restare in partita e, nel finale, a poter mettere la testa avanti. Torniamo a casa consapevoli di aver perso su una campo importante, contro una squadra importante e giocando una partita importante. Ringrazio i nostri tifosi che ci hanno seguito anche qui in una trasferta lunga”.