Prima e dopo il colpo, dinamiche di un furto

Un’amicizia nata da poco. Una giornata di ‘acquisti’ ad Alessandria. Il furto, e poi quelle dichiarazioni contrastanti quando sono stati acciuffati. Il primo, identificato subito. Il secondo ladruncolo e’ rimasto anonimo solo per poche ore perché gli uomini della polizia giudiziaria della Polizia Municipale, diretta dal sostituto commissario Giuseppe Ceravolo, hanno chiuso il cerchio sul colpo prima di sera. 

In sostanza, quando sono stati messi alle strette hanno, neanche tanto timidamente, giocato allo scaricabarile.
Il risultato è che entrambi sono stati denunciati per il furto commesso giovedì mattina da Zara, in corso Roma ad Alessandria. Il primo ha 17 anni, è rumeno e abita con i genitori a Pozzolo. Il secondo di anni ne ha 19, anche lui rumeno, e abita con la madre a Novi.
Giovedì mattina sono arrivati in Alessandria non per andare a scuola, tantomeno in visita. Dopo aver fatto colazione al McDonald’s hanno raggiunto il centro. Dovevano fare acquisti da Zara. Sono entrati, e il 17 enne ha comprato un paio di scarpe. L’addetto alla sicurezza si è però accorto che l’atteggiamento dei due era strano così si è avvicinato rendendosi conto che sotto a una pila di jeans c’era un anti taccheggio. I due, a quel punto, se la sono filata a gambe levate. Dividendosi durante la fuga. Il 17enne è stato bloccato immediatamente da una pattuglia della Municipale che stava transitando. Nella borsa aveva le scarpe ma anche il paio di jeans (non pagati). Al secondo la Pg e’ arrivata poche ore dopo grazie a una foto postata su Instagram. Ma il racconto dei due non collima. La denuncia per furto e’ scatta per entrambi. Ora sarà l’inchiesta a stabilire se veramente uno non c’entra, come dicono di se stessi entrambi. E allora perché scappare in coppia? E non hanno neppure pensato che le immagini delle telecamere interne, poi, stabiliranno i loro movimenti in modo puntuale.