Cavina: ‘Trascinati dal pubblico’
“Non c’era bisogno delle mie parole alla vigilia per metterci in guardia dalle qualità di Scafati del nuovo corso. Sono contento perché era una partita che si vinceva con energia e continuando a giocare. Abbiamo avuto la capacità di finire bene il secondo quarto e da lì è partito il break di inizio ripresa. Partita tosta con diversi aspetti tattici. Devo dire che non era facile gestire la sosta e giocare su un campo nuovo. Siamo stati bravi”.
Oltre al solito trio Cosey-Greene-Garri, contributo sostanzioso anche dalla panchina.
“Tutta la panchina ha mantenuto alta l’energia e dato qualcosa in più. Voglio citare Conti, Sanna, Alviti, Mascherpa, Cucci).
Nel finale accenno di rissa tra Greene e Jackson. Cosa è successo?
“Trash- talking. E’ stato un eccesso di agonismo, ma subito le due squadre si sono adoperate per calmare i due giocatori”.
Inevitabile il riferimento all’atmosfera del PalaOltrepo’.
“Mi auguro che non sia un evento – scherza Cavina – fa piacere giocare davanti ad un pubblico così. Ci hanno trascinato e li abbiamo trascinati”.
Il fair play del coach di Scafati Giovanni Perdichizzi. “Complimenti a Tortona che ha giocato una patita solida e con lo spirito operaio che serviva e che a noi ancora un poco ci manca. La nostra squadra l’abbiamo ricostruita un mese e mezzo fa, dobbiamo capire che le partite si vincono in difesa prima che in attacco. Ma ho visto una netta crescita da nostra”.