Novi, altro tiebreak fatale. Garlasco ringrazia
Terza trasferta consecutiva persa al tiebreak dalla Novi Pallavolo, ma quella odierna brucia tremendamente, perché la squadra di Salvatore Quagliozzi era avanti di due set e dava l’impressione di poter chiudere la partita con un bottino di tre punti, che le sarebbe servito per sorpassare i rivali diretti e approdare al quarto posto.
Nel risultato finale di 3-2 ha inciso maggiormente la crescita di rendimento del Volley 2001 Garlasco rispetto al calo della Novi Pallavolo, ma il match è radicalmente cambiato e, tra un’emozione e l’altra, pur senza raggiungere alti livelli di spettacolarità, ha accompagnato le due contendenti al finale, 21/25, 23/25, 25/20, 25/20, 15/9.
Valutando la partita alla sua conclusione, il risultato è sostanzialmente giusto, anche se nessuno avrebbe osato prevedere un simile epilogo dopo i primi due set, dominati e vinti da Novi, nelle cui file è tornato in campo dall’inizio il centrale Marco Cappettini, insieme all’altro centrale Semino, al palleggiatore Corrozzato, all’opposto Moro e ai laterali Guido e Matteo Repetto jr. Quaglieri, come al solito, ha agito nel ruolo di libero.
Per cercare di ricambiare l’inerzia della partita dopo che il Volley 2001 Garlasco l’aveva ribaltata, Salvatore Quagliozzi le ha provate tutte, inserendo Prato, Volpara, Guglielmi e Uberti, ma sulle ali dell’entusiasmo i lombardi hanno finito in crescendo.
“Ci è mancata la cattiveria agonistica per chiudere una partita che avevamo in mano, sino a convincerci di poterla chiudere da un momento all’altro . ammette il coach – Invece sono stati bravi allenatore e giocatori del Garlasco a cambiare battuta, disporsi meglio in campo, adeguarsi per sfruttare i nostri punti deboli. Ad essere onesti, se la sono meritata la vittoria, ma per noi il rammarico è a livelli altissimi”.