Telecity, i lavoratori scioperano contro i 69 licenziamenti. Presidio davanti alla Prefettura
Dalle 11, in arrivo anche dalle sedi di Milano, Genova, Torino e Castelletto d'Orba
Dalle 11, in arrivo anche dalle sedi di Milano, Genova, Torino e Castelletto d'Orba
Sciopero e presidio davanti alla Prefettura, per protestare contro i 69 licenziamenti, su 116 dipendenti: questa mattina, dalle 10.30, i lavoratori e i sindaclisti (Fnsi, Associazione Stampa Subalpina, Associazione Ligure dei giornalisti, Slc Cgil e Uil Comunicazione) faranno sentire la loro voce per bloccare la procedura di licenziamento collettivo, riaprire il confronto sul rilancio editoriale, ripristinare il rispetto delle norme contrattuali, saldare lo stipendio di gennaio 2017 e pagare la 13a mensilità. Ai lavoratori della sede di Alessandria – in totale 13, con 7 esuberi dichiarati dall’azienda – si uniranno i colleghi delle altre sedi del gruppo, Assago, Castelletto, Genova e Torino, queste ultime due a rischio chiusura, come dichiarato dall’azienda. La scelta di Alessandria è legata proprio al fatto che il gruppo è nato qui ed è radicato nel territorio. Lavoratori e sindacalisti confidano anche in un incontro di una delegazione con il prefetto Romilda Tafuri. Anche le istituzioni sono state coinvolte per sostenere la causa dei dipendenti e valutare la possibilità di ricorrere agli ammortizzatori sociali, perché l’azienda avrebbe ancora la possibilità di farlo