“C’è del cromo nell’acqua del rubinetto”, e saccheggia la villa
Si è finto addetto a una società di gestione dell’acquedotto con il preciso incarico di controllare una fantomatica presenza di cromo (sostanza pericolosa per la salute) nell’acqua. Ma era un infimo escamotage per mettere a segno un furto. Utilizzando probabilmente anche una sostanza per intontire la vittima.
È accaduto a Rocca Grimalda. Ma non sarebbe un caso isolato. La cronaca ne registra almeno altri cinque.
I fatti.
Colpo da decine di migliaia di euro in una villa a Rocca Grimalda: la padrona di casa ha fatto entrare un sedicente addetto all’acquedotto ritrovandosi in pochi minuti senza soldi e gioielli. La donna era in compagnia della domestica quando ha sentito il suono del campanello.
Il racconto dell’intera vicenda sul ‘Piccolo’ oggi in edicola