Serra è il candidato sindaco dei 5 Stelle: “Alessandria è una città stupenda, ma ha perso tempo. Ripartiamo”
“Alessandria è una città stupenda, con enormi potenzialità, che purtroppo ha perso tanto tempo: il nostro obiettivo è che torni ad essere una realtà dove ognuno di noi possa vivere bene e realizzare i propri obiettivi e i propri sogni”: con queste parole – e lo slogan #RiprenditiAlessandria – Michelangelo Serra si è presentato ufficialmente come candidato sindaco del Movimento 5 Stelle (che sabato 18 febbraio aprirà la nuova sede in via Migliara, nei locali dell’ex Audiovox).
Architetto, 40enne, sposato con due figli, nei prossimi giorni annuncerà anche la lista dei candidati al consiglio comunale che lo appoggerà e, soprattutto, “il Movimento emetterà un bando pubblico, aperto a tutti (compreso chi in passato lo ha già fatto), che servirà a designare i cittadini per capacità ed esperienze adatti a ricoprire l’incarico di determinati assessorati o di membro del consiglio delle partecipate. A noi non interessa siano attivisti, ma solo profili giusti per la città”.
Spazio, ovviamente, al Terzo valico e alla cava Clara e Buona: “Un’opera da non fare – ha ammesso Serra, insieme ai portavoce parlamentari Paolo Romano e Laura Castelli – Antieconomica e antisalutista. Io – ha aggiunto il candidato per Palazzo Rosso – in questi giorni, al posto della Rossa, avrei emesso subito un’altra ordinanza, basata su fondamenta diverse, per bloccare i camion del Cociv”.
Gli alessandrini, secondo i 5 Stelle, avranno un ruolo prezioso nella gestione della ‘cosa pubblica’: “Trasparenza e partecipazione sono dei pilastri. Apriremo i palazzi, torneremo a trasmettere in streaming consigli comunali e Commissioni, alle quali vorremmo si possa assistere. E tra le nostre prime proposte ci saranno il referendum propositivo comunale e il question time del cittadino. Tutti dovranno contribuire per far sì che Alessandria possa essere ben amministrata e rilanciarsi”.
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