Arrestate due “lucciole” , altre due denunciate
Identificate, controllate ed accompagnate in Questura 14 donne nell'ambito di un controllo straordinario del territorio da parte della Polizia
Identificate, controllate ed accompagnate in Questura 14 donne nell'ambito di un controllo straordinario del territorio da parte della Polizia
In via Tiziano in prossimità del ponte, è stata identificata una cittadina di nazionalità slovacca, T. L., 39 anni, a carico della quale, da un successivo controllo in banca dati, è risultata l’esecuzione di pene concorrenti e contestuale ordine di esecuzione emesso ad aprile 2015 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Alessandria: la donna deve espiare 3 mesi di arresto. T.L. è stata, pertanto, condotta in carcere a Torino. In via Don Orione angolo via Silvio Pellico sono state identificate due cittadine di nazionalità nigeriana, A. B., 25 anni, richiedente asilo politico e volontariamente allontanatasi dalla struttura ricettiva di Massa e I. J., 22 anni. anch’ella richiedente asilo politico a Torino, entrambe senza precedenti e pregiudizi di Polizia.
Gli equipaggi della Polizia impiegati nel servizio di controllo straordinario hanno identificato, all’interno del piazzale antistante il cimitero a Spinetta Marengo, tre donne: I. M., rumena, residente in Alessandria, 30 anni 30, inottemperante al decreto di allontanamento dal territorio nazionale emesso dal Prefetto di Alessandria e notificato a novembre 2014, M. F. G., rumena domiciliata in Alessandria, 27 anni 27, denunciata in stato di libertà per divieto di ritorno nel Comune di Alessandria emesso dalla Questura di Alessandria e notificato a ottobre 2012 per la durata di 3 anni; L. C. A., rumena, 27 anni, domiciliata in Alessandria.
Alla rotonda all’altezza dell’Amag sono state identificate altre due cittadine di origine nigeriana, bloccate dagli agenti di Polizia, a seguito di un breve inseguimento, dopo che si erano date alla fuga alla vista della Polizia. Le due donne sono state identificate: I. J. , 20 anni, richiedente asilo politico e O. R., 25 anni, in possesso del permesso di soggiorno per motivi umanitari.
In zona Archi, all’interno del parcheggio del supermercato, è stata identificata, nel momento in cui scendeva dall’auto di un cliente che la stava riportando in zona, una cittadina di nazionalità rumena, B. R. G., 23 anni, pregiudicata ed è stato identificato anche il conducente dell’autovettura. In oiazzale Berlinguer, all’altezza dell’edicola, di fronte all’ingresso dell’Ospedale, è stata identificata una cittadina di nazionalità albanese, R. M., 37 anni, non in regola con il permesso di soggiorno e invitata a regolarizzare la propria posizione sul territorio nazionale. Alla stessa è stata notificata una violazione amministrativa in quanto inottemperante al precedente invito.
In Spalto Marengo, in prossimità di viale Milite Ignoto, sono state identificate 2 cittadine di nazionalità rumena, di fronte alle quali vi era un uomo fermo che chiacchierava con l’intento di adescare una di loro due. Le donne sono state identificate come P. N. M., 19 anni e I. I., 32 anni, pluripregiudicata per i reati di estorsione, ricettazione, violazione del foglio di via obbligatorio, divieto di ritorno nel Comune di Alessandria. Quest’ultima è stata denunciata, in stato di libertà, per violazione del foglio di via obbligatorio. L’uomo, compiutamente identificato, è risultato pregiudicato per reati contro il patrimonio.
Nei pressi del distributore a Spinetta Marengo, all’altezza dell’hotel Marengo, è stata identificata una cittadina di nazionalità albanese, S. M., 30 anni, a carico della quale è emerso, a seguito di controllo in banca dati, un’espulsione con ordine del Questore di Alessandria emesso a novembre 2014 e l’esecuzione dello stesso a cura della Frontiera marittima di Brindisi. La donna è stata arrestata in quanto uno straniero espulso non può rientrare nel Territorio dello Stato senza una speciale autorizzazione del Ministro dell’Interno. Il pm ha disposto la custodia dell’arrestata nelle camere di sicurezza in attesa dell’udienza con rito direttissimo che si terrà nella mattinata di oggi, venerdì.
Presso il distributore di via Marengo, è stata identificata una cittadina di nazionalità italiana, M. E., 31 anni 31, pluripregiudicata per i reati di minaccia a pubblico ufficlale, furto, armi, ricettazione e arrestata due volte, la prima per furto aggravato e la seconda, cui ha seguito la condanna, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso del servizio, protrattosi sino alle 5 del mattino successivo, sono stati effettuati 14 controlli di persone sottoposte agli arresti domiciliari, affidamento in prova al servizio sociale, libertà vigilata ed obbligo di dimora.