Nuove vie, piazze e strade per Casale Monferrato

CASALE MONFERRATO – Il suo lavoro non è di quelli che si vedono ma gli esiti si. Si tratta della commissione toponomastica, organismo di carattere consultivo, che deve vagliare le proposte dei nomi con cui intitolare vie, strade, piazze di una città. La commissione, che è presieduta dal sindaco Giorgio Demezzi, si è riunita nei giorni scorsi per vagliare alcune proposte, in attesa che venga anche designato un nuovo componente perché Carlo Baviera (già assessore comunale) ha rassegnato le proprie dimissioni. Saranno tre le nuove intitolazioni nei prossimi mesi: innanzitutto la piazza davanti alla chiesa di San Germano verrà titolata a Pietro MIglietta, scomparso nel 1978 a settantasei anni di età. Dal 1939 al 1965 fu sacrestano e campanaro della parrocchia della frazione e, rimasto vedovo nel 1963 con 3 figli, fu anche poeta e scrittore. Sua opera, che rischia di finire nel dimenticatoio ma che sarebbe opportuno recuperare culturalmente, è una Businà, raccolta di lettere che descrivono personaggi e luoghi con tono ironico. Nel quartiere Valentino, invece, una nuova via ricorderà Giuseppe Campese, uomo buono e riservato, scomparso nel 2000, pittore figlio d’arte (il padre Nino è stato uno dei protagonisti del Novecento pittorico casalese e a lui è stata recentemente dedicata una mostra). Infine nella frazione Santa Maria del Tempio, il piazzale antistante la chiesa verrà intitolato ai Caduti Senza Croce, ovvero a quei militari italiani delle due guerre mondiali che hanno perso la vita sui fronti di guerra ed il cui corpo non è mai stato ritrovato.