Castellazzo butta via la vittoria, Pavia ringrazia
Ennesima partita gettata via dal Castellazzo: i biancoverdi, avanti di due reti e protagonisti di una partita che lo stesso patron Curino ha definito “eroica”, negli ultimi dieci minuti più recupero rianimano un Pavia alle corde, nonostante la superiorità numerica, e gli consentono di tornare a casa con un punto fino a quel momento davvero insperato.
“Abbiamo fatto una grandissima partita – analizza ancora Curino – ma come è già accaduto troppo volte nel corso della stagione, ci mettiamo del nostro e perdiamo un successo che, onestamente, consideravo già in cassaforte. Ma se si fanno gli stessi errori per quattro, cinque, sei volte, alla fine non è più sfortuna…”.
Cosa è accaduto? “Io, pur vedendo i ragazzi stanchi per aver giocato buona parte del match in dieci contro undici, mai avrei fatto dei cambi. Quei dieci ‘eroi’ stavano conducendo in porto una affermazione strepitosa, invece abbiamo finito per farci male da soli: nel recupero, ad esempio, se l’arbitro dà cinque minuti in più e, proprio allo scadere, fischia una punizione per gli avversari, perché effettuare una sostituzione? Gli dai modo, così, di allungare ulteriormente il tempo e, visto che il diavolo ci mette sempre lo zampino, dalla punizione è scaturito un angolo, dall’angolo una mischia e dalla mischia il gol. E poi, in frangenti così concitati, io non avrei mai tolto un elemento di esperienza come Piana, ma tant’è…”.
La cronaca: subito in salita la partita dei biancoverdi, in dieci al 7′ per il rosso a Cirio che scatena le proteste dei compagni di squadra. Ad ogni modo, i padroni di casa non si perdono d’animo e prima sfiorano il gol con Rolandone (miracolo del portiere ospite) poi nel giro di dieci minuti segnano due reti con Rosset (che scappa sul filo del fuorigioco) e Piana, che riceve palla dal numero 10 e fa secco De Toni.
Nella ripresa il Pavia prova ad accelerare ma il Castellazzo, pur soffrendo in qualche frangente, tiene bene. Lombardi che restano a loro volta in dieci al minuto 16 per il doppio giallo a Bartolini ma proprio quando sembra che le speranze ospiti siano finite, El Khayari riaccende una fiammella a sette minuti dalla fine con una deviazione fortunosa.
Il rush finale è thrilling: le mischie in area castellazzese si susseguono e, all’overtime, quando il cronometro sta per segnare la fine, su angolo la palla arriva ancora al El Khayari (in fuorigioco? Veementi le proteste dei biancoverdi) che da due passi fa 2-2.
CASTELLAZZO: Bertoglio, Labano, Cirio, Molina, Robotti, Cascio, Viscomi (43’st Benabid), Genocchio, Rolandone (32’st Cimino), Rosset (38’st Innocenti), Piana (50’st Limone). A disp.: Gaione, Guerci, De Bianchi, Bronchi, Gentile. All.: Alberto Merlo
PAVIA: De Toni, Simoncini, Baggi (25’st Ramponi), Acampora (1’st Russo), Scognamiglio (1’st Bartolini), Sabato, Damo, Guerrini (1’st El Khayari), Gangi (22’st Favari), Besmie, Pezzi. A disp.: Luppi, Vernocchi, Capobianco, Riceputi. All.: Nordi
ARBITRO: Barbiero di Campobasso (Anelli e Cioffredi di Padova)
RETI: 33’ Rosset (C), 44’ Piana (C), 83’ e 94’ El Khayari (P)
NOTE: espulsi Cirio (C) al 7’pt e Bartolini (P) al 16’st; ammoniti Robotti, Viscomi e Rolandone del Castellazzo e Simoncini e Baggi del Pavia