Riprende il processo a carico dei braccianti di Castelnuovo Scrivia
Riprende questa mattina alle 9.30, ad Alessandria, il processo contro otto braccianti marocchini denunciati, insieme a un sindacalista, dalla famiglia Lazzaro di Castelnuovo Scrivia per violenza privata e tentativo di occupare l’azienda agricola.
I fatti risalgono al 2012, quando quaranta braccianti di nazionalità marocchina che prestavano l’opera all’azienda Lazzaro decisero di uscire allo scoperto, scioperando per protestare per i mancati salari e le pesantissime condizioni lavorative a cui erano sottoposti. A questa mossa seguirono licenziamenti improvvisi e comunicati con un semplice cartello e, alla richiesta di spiegazione, la replica dei proprietari dell’azienda agricola fu nel chiamare le forze dell’ordine e denunciare i lavoratori.
Dopo cinque anni, la vicenda arriva in tribunale per la seconda udienza, mentre le cause civili per il recupero dei salari non pagati hanno avuto sentenza di rigetto, in primo grado, dal giudice del lavoro del Tribunale di Alessandria, per poi essere finora tutte vinte in appello a Torino.