Bufera su Sereni Orizzonti, perquisizioni anche a Spinetta
Blitz della Finanza: otto arresti, tra cui Massimo Blasoni. Ipotesi: truffa alla Sanità
SPINETTA MARENGO – L’operazione della Guardia di Finanza di Udine che ha portato all’arresto, tra gli altri, di Massimo Blasoni, noto imprenditore friulano fondatore e guida di Sereni Orizzonti (Residenze Sanitario Assistenziali), ha toccato anche Spinetta Marengo.
La struttura ‘Gigi e Teresio Capra’ era infatti passata sotto il gruppo di Udine (in totale, in provincia, sono 4 i siti gestiti dalla Sereni Orizzonti: anche il centro diurno ‘Il Girasole’ di Litta Parodi, la Rsa ‘Giallo sole’ di Pontestura e la Srp ‘La Braia’ di Terzo). E, dalla casa per anziani, ci hanno consigliato di comporre il numero della sede di Udine.
Il blitz delle Fiamme Gialle è scattato ieri mattina, giovedì, e ha interessato anche la struttura di via Romera. Non si conosce, al momento, l’esito dell’accertamento.
Si tratta di perquisizioni e sequestri in tutta Italia, come scrive l’Ansa, per un totale di 10 milioni di euro nell’ambito di un procedimento in materia di spesa socio-sanitaria, ai danni dei bilanci delle Regioni Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Sicilia.
Al centro delle indagini una società attiva nel settore dell’assistenza per anziani, autosufficienti e no, e nella gestione di comunità terapeutiche – riabilitative per minori e adolescenti, con sedi operative in tutto il territorio nazionale.
Otto, complessivamente, gli arresti. Nel corso degli anni Sereni Orizzonti è diventata la prima azienda italiana per crescita nel settore della costruzione e gestione di Residenze Sanitario Assistenziali per anziani in larga misura non più autosufficienti.
La ‘Gigi e Teresio Capra” è attiva sul territorio dal 2004. La struttura dispone di 80 posti letto, di cui un nucleo da 20 posti destinati a utenti disabili.